Che cos’è un bilancio e come viene formulato?
Negli ultimi anni la concezione dell’economia, come dimostrato da piattaforme online come tradingonline.me, è cambiato al fine di soddisfare le esigenze di utenti e potenziali clienti che, tramite l’ausilio di Internet e delle diverse piattaforme di scambio danno vita ad episodi di trading, exchange e tanto altro ancora. Tornando, però, ad uno dei riferimento basici dell’economia stessa – l’economia aziendale – non si può non far riferimento ad una delle caratteristiche più standard ed importanti del mondo in questione. Per questo motivo, per chi non avesse quelle nozioni necessarie da comprendere il funzionamento del mondo aziendale, è necessario conoscere uno dei documenti fondamentali di un’azienda: il bilancio. Ma come si formula il bilancio stesso e, in definitiva, che cos’è?
Che cos’è il bilancio e come si struttura
Il bilancio può essere sinteticamente inteso come “un documento in cui l’azienda analizza, con certi criteri e certi strumenti, la propria vita durante l’anno a cui il bilancio si riferisce.” (G. Caprioli, L’analisi dei bilanci aziendali – Edizioni Lavoro, 1986).
In quanto tale, il bilancio può essere inteso come una struttura programmatica che un’azienda realizza per valutare il proprio rendimento, le statistiche che la riguardano e una serie di altri fattori che tengano conto di un determinato periodo di tempo, generalmente un anno di riferimento.
La struttura del bilancio è fissa, e si basa su due punti che rientrano nella definizione di “conti”, uno che può essere inteso come un vero e proprio documento estraneo. I tre punti in questione del bilancio sono:
- Stato patrimoniale, ovvero la definizione in materia statistico-matematica dello stato attuale della quantità di ricchezza posseduta nel dato periodo di riferimento analizzato.
- Conto economico;
- Relazione annuale, un documento che – a sua volta – si basa su due punti specifici: una serie di criteri specifici che vanno utilizzati come materiale aziendale da prendere come riferimento e l’illustrazione, e la linea da seguire, degli stessi.
Qual è la differenza tra reddito e patrimonio?
Una delle linee guida di base che vengono utilizzate per la formulazione di un bilancio è quella dello stato patrimoniale che presuppone, nell’ambito del bilancio economico stesso, che venga preso in considerazione lo stato e il concetto di patrimonio. Per chi non vive all’interno di un contesto aziendale, i due termini reddito e patrimonio potrebbero essere identificati attraverso lo stesso significato: in realtà, la differenza riguarda le diverse forme di ricchezza accumulate o già presenti nella situazione personale.
Più nello specifico, il patrimonio indica una certa quantità di ricchezza che viene posseduta da una persona o da un’azienda in un determinato periodo di tempo, mentre il reddito una quantità di ricchezza che viene determinata da diversi canali in una certa fascia di tempo considerata. Anche nella situazione reddituale personale si fa riferimento alla differenza tra i due termini: nell’ambito del patrimonio si indicano i propri possedimenti (appartamenti, auto di lusso, terreni, ecc.), mentre in quello del reddito la situazione finanziaria – tra entrate, uscite e altre variabili – in un determinato anno.